Milan, il Fondo Elliott diventa un alleato prezioso… e caro. Pronti trentacinque milioni per Yonghong Li.
Il Milan e il Fondo Elliott più vicini. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, il gruppo guidato da Paul Singer sarebbe pronto a finanziare il club rossonero con altri 35 milioni di euro per permettere a Yonghong Li di far fronte agli aumenti di capitale da effettuare entro il prossimo mese di giugno, quando Li dovrà versare altri 30 milioni di euro da dividere in tre rate.
In questo modo il debito dei Rossoneri Sport salirebbe a 215 milioni di euro, cui si devono aggiungere i 123 milioni di finanziamenti concessi al Milan tramite due bond quotati a Vienna.
A differenza di quanto spesso raccontato anche dai media, il Fondo Elliott rappresenta una garanzia per il Milan e non è da escludere che proprio emissari di Singer possano accompagnare Fassone e Han Li al prossimo incontro con l’UEFA per discutere i termini e le condizioni del Fair Play Finanziario.
Questo il video di Yonghong Li in occasione del capodanno cinese:
Milan, Yonghong Li al bivio
Il presidente del Milan Yonghong Li si trova ora di fronte a una scelta: accettare un nuovo finanziamento dal Fondo Elliott oppure muoversi in maniera autonoma per trovare i fondi necessari per onorare gli impegni legati all’aumento di capitale.
Intanto Merrill Lynch sta continuando la sua ricerca a caccia di nuovi soggetti finanziari disposti a rifinanziare il debito del Milan accettando un pagamento da dilazionare in due o magari tre anni.
Marco Fassone ha più volte dichiarato di voler chiudere il discorso Elliott già entro il mese di marzo o aprile, quindi con netto anticipo rispetto alla scadenza naturale dell’accordo.
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/ACMilan/